Ti sei mai chiesta come si fa ad alimentare la creatività? Come
si fa ad allenarla e a migliorarla?
Già perché, anche se non ci avevi mai pensato, la creatività
è una cosa che va coccolata un po’ ogni
giorno, come una piantina che semini, annaffi e accudisci
quotidianamente. Altrimenti si secca.
Tutte, infatti, nasciamo creative: la creatività è la forza
che ci spinge a fare le cose, perché nasce proprio dal voler fare le cose e ti
sprona ad imparare a farle.
Pensa a un bambino che non sa ancora camminare:
quando desidera un oggetto che non è a portata di mano, si sforza, rotola, striscia,
fino a che non arriva a prenderlo. Per non parlare di un bambino che invece sa
camminare… e salire sulle sedie!
Nel mio cucito creativo funziona proprio così: vedo qualcosa
che mi piace e mi impegno per cercare di
realizzarlo io stessa. Sia che si tratti di un oggetto, sia che si tratti di un
particolare effetto dovuto alla scelta del tessuto, agli abbinamenti o alla
tecnica utilizzata.
Le mie idee nascono da tre spunti principali:
1) Il web: primo su tutti Pinterest, ovviamente! Ogni tanto dò una sbirciatina e
studio i progetti e i tutorial che sono pubblicati nel web. Puoi guardare le mie bacheche se ti va!
2) Creative che seguo: ci sono alcune creative che seguo
costantemente. Chi perché fa progetti simili ai miei, chi perché amo come
sceglie e abbina i materiali, chi perché ha una carisma e una capacità di
affrontare lo storytelling che mi rapisce. Sicuramente ti parlerò di loro in un
altro post.
3) Il mondo: e sì, mi guardo attorno! Ho una buona memoria
visiva e se vedo qualcosa che mi piace, sta sicura che me lo ricordo (un
vestito in una vetrina, la composizione di una foto, la sensazione che mi
suscita una pubblicità). Oppure me lo appunto perché può sempre tornarmi utile.
E tu? Come ti “alleni”?