Stabilizzare il tessuto: cosa, come e perché

 

Cosa significa STABILIZZARE un tessuto? Perché è meglio farlo prima di cucire? E come si fa? Leggi i miei consigli!

Stabilizzare il tessuto è una delle operazioni preliminari da fare per una buona riuscita del tuo progetto di cucito. Il tessuto stabilizzato, infatti, solitamente si cuce meglio e rende più "professionale" l'aspetto finale dell'oggetto.

COSA SIGNIFICA STABILIZZARE IL TESSUTO?

In parole povere, stabilizzare un tessuto significa renderlo più rigido in modo che sia più facile cucirlo e che non si deformi, usando un materiale apposito detto appunto "stabilizzatore".

Lo stabilizzatore può essere di vari spessori e questo influisce sulla rigidità e sulla consistenza che il tessuto avrà dopo essere stato stabilizzato.

PERCHE' E' IMPORTANTE STABILIZZARE IL TESSUTO?

Ci sono due motivi che rendono questa operazione molto importante:

1) l'aspetto e la "consistenza" finale dell'oggetto che creiamo: per avere un risultato più gradevole, vale la pena perdere qualche minuto per stabilizzare il tessuto, scegliendo il giusto materiale.

2) alcuni tessuti non sono facili da cucire e alcune tecniche non si possono eseguire senza la stabilizzazione, ad esempio il ricamo a free motion.

COME SI FA?

Presto detto: la maggior parte degli stabilizzatori sono termoadesivi e si applicano sul retro del tessuto con il calore del ferro da stiro. Per quelli non adesivi, basta invece tagliarli a misura e metterli sul retro del tessuto, procedendo come indicato dal progetto.

Gli stabilizzatori "mano pelle" sono utili per la realizzazione delle borsette perché danno un effetto finale simile alla consistenza della pelle. Normalmente sono adesivi su un lato: si tagliano facilmente con le forbici, si posizionano sul retro del tessuto e si incollano passandoci sopra il ferro da stiro. 

Un esempio di questo tipo di stabilizzatori sono il Decovil (più rigido e spesso) e il Decovil Light (più sottile e morbido).

Gli stabilizzatori sottili, simili alla carta o al tessuto non tessuto, servono per il ricamo sulla stoffa ma anche per dare una leggerissima rigidità ai tessuti più leggeri.

Puoi usarli per la tecnica del free motion, ma anche per la creazione di piccoli astucci e sacche.

Un'altra categoria di stabilizzatori sono le imbottiture: come dice il nome stesso, servono per imbottire la tua creazione, cioè la rendono morbida al tatto anziché rigida. Puoi usarle per la creazione di beauty, portacellulari, portaocchiali, pochette...

Per questi progetti, usa imbottiture stese ovvero che si presentano come un unico tessuto da tagliare a misura (ad esempio questo e questo, leggermente più spesso).

Usa invece imbottitura a fiocchi per pupazzi, fermaporta, cuscinetti...

Questa è la mia personalissima selezione degli stabilizzatori e delle imbottiture che esistono, ovvero una piccola parte di quelli che si trovano in commercio.

Tu quale usi? Scrivilo nei commenti!

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